Bonus formazione 4.0
La legge di bilancio 2021 ha, non solo prorogato il bonus formazione 4.0 ma, addirittura, incrementato gli importi destinati alle attività formative per tutto il 2021 e 2022.
Credito di imposta formazione cos’è
Si tratta di una agevolazione fiscale che premia le aziende che investono nella formazione dei propri dipendenti. Il ruolo della formazione 4.0 consiste nel sostenere le imprese nel processo di trasformazione tecnologica e digitale implementando le competenze necessarie a realizzare il paradigma del nuovo piano Transizione 4.0.
Credito d’Imposta Formazione 4.0: a chi si rivolge e le tipologie di spese ammesse
L’agevolazione può essere richiesta da tutte le imprese che investono in attività di formazione nel corso del 2020, 2021 e 2022 (esclusi i corsi di formazione obbligatoria).
Sono ammissibili al credito, infatti, solo le attività di formazione svolte per acquisire o consolidare le competenze relative alle tecnologie previste dal nuovo piano Transazione 4.0. ovvero sia tutte le attività formative aventi ad oggetto
- big data e analisi dati
- cloud e fog computing
- cyber security
- sistemi cyber-fisici
- prototipazione rapida
- sistemi di visualizzazione e realtà aumentata
- robotica avanzata e collaborativa
- interfaccia uomo-macchina
- manifattura additiva
- internet delle cose e delle macchine
- integrazione digitale dei processi aziendali
Novità apportate alla nuova legge di bilancio
La Legge di Bilancio 2021 ha incrementato gli importi destinati alla formazione ampliando i costi ammissibili al credito d’imposta. Dal 2021, infatti, si potrà usufruire del bonus anche per:
- le spese di personale relative ai formatori per le ore di formazione;
- i costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione (spese di viaggio, materiali e forniture, ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota da riferire al loro uso esclusivo per il progetto di formazione);
- i costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione;
- le spese di personale relative ai partecipanti alla formazione e le spese generali indirette (spese amministrative, locazione, spese generali) per le ore di formazione.
Come richiedere il credito d’imposta formazione
L’azienda dovrà indicare l’ammontare del credito nella dichiarazione dei redditi e utilizzarlo esclusivamente in compensazione a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui sono state sostenute le spese per la formazione.
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